Le originiIl Dobermann comparve per la prima volta nel 1870 circa in Germania,e più precisamente ad Apolda,in Turingia. Il termine "dobermann" non significa nulla di particolare; era il cognome di un grande appassionato di cani. Il signor Dobermann allevava da anni Pinscher,ovvero cani di media taglia dal pelo corto,di origini antiche,usati in Germania come cani da scuderie.In particolare egli allevava il Pinscher in una taglia più grossa e il tipo di cane dei suoi sogni doveva per forza avere caratteristiche simili.
Siamo nella seconda metà dell’800:questi cani venivano indicati con il nome di Dobermann –Pinscher,ovvero i Pinscher di Dobermann,per distinguerli dai Pinscher originali,di taglia più piccola.
Probabilmente il Signor Dobermann, per potenziare e creare un Pinscher di taglia ragguardevole,si servi in piccola misura di altre razze, con certezza non si conoscono tutti i tipi di cane che hanno contribuito ad originare l’attuale Dobermann;indubbiamente grande influenza ha avuto il cane del macellaio progenitore dell’attuale Rotweiler,usato come bovaro,con il compito di radunare le mandrie di manzi da carne.
Altri cani che probabilmente contribuirono alla creazione della razza furono: il Pastore della Beauce,di origine francese, e il levriero Greyhound, grazie al quale la razza Dobermann è la seconda più veloce del mondo. Durante il passaggio di Napoleone in territorio tedesco agli inizi del XIX sec.potrebbe essersi accoppiato con cani del luogo e quindi potrebbe essere entrato nel patrimonio genetico di Bisart;si spiegherebbe così come mai quest’ultima avesse una mole superiore alla media dei Pinscher del tempo:Inoltre non può passare inosservata la somiglianza esistente ancora oggi tra il Beauceron e il Dobermann. Abbandonando il campo delle ipotesi si può affermare senza alcun dubbio che a partire dal 1900 circa,fu introdotto nella genealogia del Dobermann il Manchester Black and Tan Terrier, i vantaggi che ne derivarono furono notevoli: eleganza della testa,corpo più raccolto,piedi rotondo,pelo raso senza sottopelo,colore nero intenso con focature accese.
Ed infine l'Alano blu ed il bracco di Weimar che si riscontrano tuttora nei soggetti di colore "blu" ed "Isabella".
Il Greyhound apportò al dobermann eleganza e una maggiore altezza, aveva un aspetto meno rozzo.Ormai il dobermann esisteva:non restava altro che svolgere una paziente opera di selezione allo scopo di perfezionare e uniformare il tipo,senza perdere di vista le qualità psichiche e del carattere,tipiche del perfetto cane da difesa.
Caratteristiche principaliIl Dobermann è un cane di taglia media, ha un portamento fiero ed eretto , il suo carattere è pieno di temperamento, il suo colore è il nero ,il marrone, le focature di colore rosso , pelo corto e lucente.
La testa del dobermann è molto elegante e a forma di cuneo. L'occhio è vispo molto scuro a forma ovale. L'orecchio viene quasi sempre tagliato tenendo le proporzioni con la testa . Il collo slanciato, il tronco robusto e corto, glia arti anteriori devono essere diritti muscolosi e robusti, gli arti posteriori sono forti e angolati , non devono essere presenti gli speroni. I piedi rotondi e grossi con dita curve. La coda viene amputata corta a livello della seconda vertebra coccigea. Il mantello è di pelo corto, duro , fitto, liscio. Il colore nero-marrone scuro , le focature sono ben delimitate e si trovano sulla mandibola sulle labbra sulle guance sulle palpebre superiori sulla gola e due macchie sul petto. Ci sono anche focature sui piedi e sulla parte interna della gamba, e sul cercine anale.
L'altezza del Dobermann maschio al garrese è di cm 68-72 circa e quella delle femmine è di cm 60-65 circa. L'andatura è agile e sciolta passo lungo ed elastico.
Egli è inoltre apprezzato per la sua incondizionata fedeltà verso il suo padrone e per l'incorruttibilità verso gli estranei. In base alla sua intelligenza,alla sua naturale acutezza e al suo ottimo olfatto,alla sua voglia di lavorare,al suo piacere per il lavoro e alla sua obbedienza esso è adatto a essere preparato e ben addestrato.
Esso ,quindi,si presta a essere un cane da casa, da guardia, da compagnia, da difesa.
La genetica del mantelloDei quattro colori possibili lo standard FCI ne riconosce solamente due perchè si è evidenziata una stretta correlazione fra mantelli di colore blu/isabella e l'alopecia. Questa patologia, detta anche CDA (Color Dilution Alopecia) o Blue Dobermann syndrome, porta perdita di pelo, presenza di pelle squamosa e di pustole localizzate principalmente su collo e tronco (sono risparmiati coda, testa ed arti). Si presenta, in genere, a partire dai 4 mesi per aggravarsi in seguito (dopo i 20 mesi). E' una malattia cronica difficilmente curabile.
Una recente statistica (2000) condotta negli Stati Uniti, dove lo standard AKC-DPCA riconosce tutti i quattro colori, ha evidenziato che il 93% dei Dobermann blu ed il 75% di quelli isabella soffrono di CDA.
Naturalmente esistono casi ovvi in cui la determinazione del genotipo non presenta difficoltà, per esempio:
-se un accoppiamento con un genitore nero produce un cucciolo marrone, il genitore deve essere BbDD o BbDd;
-se un accoppiamento con un genitore marrone produce un cucciolo blu o isabella, il genitore deve essere bbDd;
-se un accoppiamento con un genitore blu produce un cucciolo marrone o isabella, il genitore deve essere Bbdd;
-se un accopiamento fra un Dobermann nero ed uno marrone produce una cucciolata con i quattro colori, il genitore nero deve essere BbDd ed il marrone bbDd.
Il Dobermann AlbinoVa notato che non si è mai fatto riferimento al manto bianco. Questo colore ha fatto la sua prima comparsa documentata nel Dobermann Padula's Queen Shebah, nata nel novembre 1976 e registrata dall'AKC. I genitori erano Rasputin VI e Dynamo Humm (cani con colorazione normale). Tutti gli altri Dobermann bianchi comparsi successivamente negli Stati Uniti discendono da Shebah (è stata creata un'apposita lista, detta z-list, per tenerne traccia). Il colore è dovuto ad un gene, detto masking factor, con locus differente da quelli sino ad ora esaminati.
E' stato osservato un accoppiamento fra Dobermann bianco ed isabella che ha prodotto una cucciolata di soggetti nero focati. Visto il genotipo che determina il colore isabella si è dedotto che i geni dominanti B e D devono esser stati forniti dal genitore con mantello bianco.
In aggiunta sono documentati accoppiamenti fra Dobermann bianco e gli altri quattro colori che hanno prodotto cuccioli neri, marroni, blu ed isabella per cui il masking factor per manifestarsi deve essere omozigote.
Il masking factor (W no masking, w masking) opera indipendentemente dai precedenti geni: se un cane ha la coppia ww sarà bianco/crema altrimenti il suo colore sarà normalmente determinato. Un cane con la coppia Ww è un ``bianco recessivo'' e può portare il masking factor alla sua progenie. La maggior parte dei Dobermann ha la coppia WW.
Il Dobermann bianco è considerato un albino parziale, ha occhi azzurri, mantello color crema con macchie marrone chiaro; soffre di fotofobia (non tollera la luce e tende spesso a socchiudere gli occhi); il carattere è estremamente timido. Queste caratteristiche fanno si che nessuno standard ammetta il mantello bianco (l'AKC ha modificato, nel 1982, il suo standard per escludere, esplicitamente, i Dobermann bianchi).
Ora un po di foto =) per staccare dalla lettura (ammesso che qualcuno abbia avuto voglia di leggerlo sto poema :-p )
Dobermann nero focato
Dobermann marrone
Dobermann Blue
Dobermann isabella
Dobermann albino
Un po sul suo carattereIl dobermann è fedele impavido con nervi solidi, vigile e coraggioso; Le femmine sono generalmente più quiete, emotive, coccolone e "diffidenti" con chi non conoscono; i maschi, invece, sono più spavaldi.
Data la sua intelligenza,la sua naturale forza,il suo eccellente senso dell'olfatto,il suo piacere al lavoro e la sua obbedienza è facile da addestrare. E' perfettamente adatto come cane da casa,da accompagnamento e da difesa.
Si ricercano però padroni con un minimo di esperienza cinofila alle spalle, è comunque un cane di temperamento e ci vuole polso.
Ok, per ora ho finito di rompervi le scatole
aspetto con entusiasmo pareri vostri, anche se c'è qualche appassionato 8)
Io da fiera propietaria posso dirvi che ogni giorno non smetto mai di stupirmi, l'attuale convivenza col mio Dobb va avanti da ben 8 anni ed è un sogno interminabile.
Nella mia vita spero, anzi ne sono più che convita, che al mio fianco ci sarà sempre un grande cane nero dal cuore forte e leale.