Fido contro il terremoto

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Elly&Brando
view post Posted on 16/8/2010, 14:31





Quante vite si potrebbero salvare se si potessero prevedere con ampio anticipo i grandi terremoti? La risposta precisa non si può dare, ma l'ordine di grandezza è senza dubbio quello delle migliaia, soprattutto se pensiamo a città come San Francisco o Tokyo per natura esposte al pericolo di sismi devastanti. Un aiuto in questo senso potrebbe venire dai cani. Niente di nuovo, apparentemente, dato che i migliori amici dell'uomo da sempre "sentono" l’avvicinarsi del terremoto. Ma se il "preavviso" anziché di poche ore fosse di diverse settimane, se non di mesi, ecco che allora le cose cambierebbero decisamente in meglio. Portavoce di questa nuova teoria è il dottor Kiyoshi Shimamura, medico giapponese che ha studiato il comportamento dei cani in relazione al terremoto che sconvolse la città di Kobe nel 1995. Secondo gli studi di Shimamura ripresi da UsaToday, nei due mesi precedenti e successivi al sisma il 18% degli animali ha manifestato comportamenti inusuali come un abbaiare eccessivo e un aumento dei battiti cardiaci. La percentuale poi si innalza vertiginosamente fino a raggiungere il 60% se si limitano le osservazioni alla zona più vicina all'epicentro. Il medico è convinto che effettuando un monitoraggio del comportamento dei cani e riunendo i dati così raccolti si possa arrivare a vere e proprie previsioni di terremoti. I risultati completi della sua ricerca saranno resi noti ufficialmente il mese prossimo presso la Società di Sismologia giapponese. Qualcuno comunque già storce il naso e contesta l'assenza di una sicura base scientifica nel metodo di Shimamura. In precedenza a Tokyo si erano già effettuati studi sul comportamento dei pesci gatto, senza che si arrivasse però ad alcun risultato apprezzabile in materia di anticipazione dei terremoti.
 
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