| La torsione dello stomaco è una patologia gravissima dei cani. In pratica tale disturbo consiste per l'appunto nella torsione dello stomaco dell'animale il quale quindi si ostruisce. Da ciò deriva un progressivo gonfiore dell'organo fino a portare, se non si interviene tempestivamente, alla morte del cane per lo più per emorragie, crisi cardiache, crisi respiratorie, cancrene interne (in particolare alla milza), etc.
Cause
Le cause di tale patologia sono ancora non del tutto note ma sembra chiaro che ne siano potenzialmente soggetti i cani per lo più di taglia grande o medio grande tra cui mastini, pastore tedesco, cani da pastore di altre razze, alano, etc. Risulta evidente che gioca un ruolo fondamentale anche la naturale predisposizione dell'individuo al fenomeno. Non è stato identificato un unico fattore scatenante e questa patologia continua a riconoscere molti fattori predisponenti oltre, come detto, alla conformazione fisica. Sembra che i cani che mangiano una sola volta al giorno o che comunque ingeriscono grosse quantità di cibo, magari facilmente fermentabile (pasta, pane, riso, cereali, legumi), che bevono molta acqua durante o subito dopo il pasto, che mangiano con eccessiva velocità e voracità, ingurgitando quindi anche molta aria oltre al mangime, che fanno intensa attività fisica a ridosso del pasto, siano maggiormente predisposti.
Sintomi
I principali sintomi sono: deambulazione e nervosismo del cane, progressivo gonfiore del ventre, ripetuti tentavi infruttuosi di rigurgitare progressivamente sempre più frequenti, lamenti, assunzione di posizioni con il ventre poggiato a terra nel tentativo di diminuire il dolore.
Interventi possibili
Intervenire nelle primissime ore è determinante per salvare la vita all'animale. L'unico intervento possibile consiste nel contattare immediatamente il veterinario informandolo sui fatti in modo che egli possa predisporre quanto occorre per eseguire l'operazione chirurgica. Il cane va portato dal veterinario con la massima celerità senza perdere inutilmente tempo. Interventi tardivi (oltre le 2 o 3 ore dall'inizio del disturbo) possono comunque evitare la morte immediata del cane ma in questi casi il rischio di crisi successive (nei 3 o 5 giorni successivi) aumenta. Agire quando il cane è estremamente gonfio, non riesce più a sollevarsi da solo e presenta le mucose cianotiche (color blu) è un fattore prognostico negativo.
Prevenzione
Vi sono alcuni consigli che secondo alcune teorie possono ridurre il rischio che si verifichi la torsione dello stomaco anche se la totale garanzia di evitare il problema non esiste: - Nell'ora precedente al pasto e nelle due ore successive, evitare che il cane faccia eccessiva attività fisica, evitare che si agiti o si stressi, evitare movimenti rapidi ed improvvisi, evitare posizioni innaturali, capriole e rotolamenti. - Evitare grandi abbuffate di cibo o di acqua, il cane deve mangiare e bere varie volte al giorno ma in ciascuna volta deve ingerire scarse quantità di cibo e/o acqua. - Posizionare le ciotole con cibo ed acqua leggermente rialzate dal terreno (circa 10-20 cm). -È bene osservare l'animale nell'ora successiva ai pasti principali evitando di dargli il cibo ed uscire lasciandolo solo in casa.
da wikipedia
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