| AFFEZIONI OCULARI
Congiuntivite (infiammazione della congiuntiva di tipo allergico o generale).
Cheratite (infiammazione della cornea)
Entropion (ripiegamento di una palpebra verso l’esterno, con conseguente infiammazione della cornea).
Ectropion ( ripiegamento di una palpebra verso l’esterno, con conseguente congiuntivite, dato il diretto contatto della congiuntiva con l’aria).
CURA DEGLI OCCHI
Prevede una regolare, se non quotidiana pulizia degli occhi, con specifiche soluzioni oculari o soluzioni fisiologiche, e con l’ausilio di cotone idrofilo o garze sterili, ricordandosi di non usare lo stesso batuffolo o garza per entrambi gli occhi.
Non somministrare colliri senza la prescrizione medica, e in ogni caso non per un periodo superiore ai 15 giorni.
COSA FARE IN CASO DI CORPO ESTRANEO NELL’OCCHIO
Impedire al cane di sfregarsi l’occhio con la zampa ( coprire le zampe anteriori con dei calzini riempiti di cotone).
Trattenere il cane, meglio se in due: cercate di separare le palpebre con le dita, se il corpo è in superficie, irrorate l’occhio con della soluzione fisiologica o semplicemente dell’acqua. Se il corpo estraneo non è in superficie, non toccatelo e andate subito dal veterinario.
INFEZIONE DELLE ORECCHIE
Otite
Rogna auricolare
CURA DELLE ORECCHIE
La cura delle orecchie consiste in una pulizia adeguata con soluzione specifiche, non usare cotton-fiocc nel condotto uditivo interno. Prestare attenzione ai cani dalle orecchie cadenti, pulire l’esterno tutti i giorni, e ai cani dal pelo ruvido cercando di rimuovere i peli che ostruiscono il condotto uditivo.
Se pulendo l’orecchio il cane dimostra dolore, o continua a scuotere la testa, consultare il veterinario.
COME ELIMINARE UN CORPO ESTRANEO DALLE ORECCHIE
La possibilità di riscontrare corpi estranei nel condotto uditivo è più frequente nei cani con le orecchie pendenti.
Nella grande maggioranza dei casi si tratta di spighe di graminacee, le quali una volta conficcate a causa della loro conformazione, difficilmente riescono essere eliminate dal nostro amico mediante gli scuotimenti della testa, ma tendono a penetrare più profondamente addirittura arrivando fino al timpano, provocando molto dolore e disagio. L’animale si gratterà l’orecchio colpito con molta insistenza, avrà la classica postura della testa storta, a volte emettendo guaiti, e lamenti.
Facendosi aiutare da qualcuno bisogna tenere il cane, se questo tenta di mordere per via del dolore far uso della museruola.
Osservare bene ed attentamente tutto l’interno dell’orecchio al fine di evidenziare eventuali ferite ed arrossamenti, cercando di individuare il corpo estraneo, con l’aiuto di una pinzetta cercare di estrarlo, facendo molta attenzione a tenere fermo il cane onde evitare di ferirlo.
Se il corpo estraneo è situato in profondità e non è visibile non cercare di estrarlo a tutti costi, si rischierebbe di danneggiare il timpano o il condotto stesso, in questo caso si ci deve recare al più presto dal veterinario.
COME FARE SE PERDE SANGUE DAL PADIGLIONE AURICOLARE
Le lesione alle orecchie possono essere di varia natura.
Possono essere superficiali o interessare anche la cartilagine interna formando delle lacerazioni o addirittura distacchi di lembi del padiglione (questi generalmente causati da morsi di altri cani), dando origine a delle vere e proprie emorragie visto che si tratta di una zona molto vascolarizzata.
Il cane provando dolore e disagio, continuerà a scuotere la testa, così impedendo la formazione di coaguli sulla zona colpita.
Sempre cercando di trattenere il cane, meglio se in due, disinfettare la ferita con acqua ossigenata o betadine, asciugare e premere con del cotone o una garza sterile con energia per alcuni minuti, cercando di tranquillizzare l’animale infortunato.
Una volta fermata l’emorragia onde evitare che il cane scuotendo la testa riapra la ferita, bisogna immobilizzare il padiglione, ricorrere comunque al medico veterinario che se occorrerà suturerà la ferita immobilizzerà il padiglione fino a guarigione avvenuta.
AFFEZIONI DELLE GENGIVE E DEI DENTI
Carie dentaria (con conseguente pulpite e distruzione della corona).
Ascesso.
Piorrea (infezione della gengiva).
CURE DENTARIE
Una pulizia regolare dei denti con l’aiuto di uno spazzolino o un ditale di lattice e una pasta specifica consigliata dal veterinario può evitare la comparsa di placca e di tartaro che se accumulato in gran quantità, porterebbero a gravi conseguenze.
In caso di arrossamenti gengivali usare un po’ di ghiaccio, o dare una pallina morbida da mordere, e somministrare cibi morbidi e non caldi.
Se si nota che il cane prova fastidio o dolore durante la masticazione, e si nota un ricorrente alito cattivo si potrebbe sospettare un’infezione, in tal caso non somministrare collutori senza prescrizione veterinaria, e portare il cane ad un controllo medico.
AFFEZIONI DELLA PELLE
Seborrea (eccesso di sebo sulla pelle con conseguente desquamazione della pelle)
Dermatite seborroica (macchie nerastre e senza pelo sulla pelle)
Allergie (sia respiratorie, sia alimentari)
Piodermite delle pieghe (soprattutto per i cani con muso schiacciato, con pieghe non ben aerate, che di conseguenza raccolgono tutte le impurità)
CURE DELLA PELLE
Occorre osservare con regolare attenzione pelo e pelle del cane, il quale può essere attaccato da parassiti come zecche, pulci, acari e funghi.
Zecca: Le zecche possono essere portatrici di varie malattie. Zecche gonfie di sangue, i sintomi variano dal tipo di malattia trasmessa, da prurito in sede. La zecca và rimossa subito appena notata, stordire la zecca con dell’etere, con l’ausilio di una pinzetta ruotare il parassita facendo attenzione ad estrarre anche la testa, disinfettare la ferita.
Pulci: Pulci. Irritazione, prurito, infiammazione, infezioni della cute, la pulce funge anche da vettore per il verme solitario.
Acari: Diversi tipi: acaro della scabbia, rogna, otodectica (acaro che si annida nel condotto uditivo). Prurito intenso, infiammazioni, infezioni, comparsa di croste marroni o nerastre con abbondante cerume all’interno dell’orecchio, piaghe edematose sulla cute nelle regioni della testa.
Consultare il veterinario.
Funghi: Funghi della pelle o lieviti. Chiazze circolari senza pelo, arrossate, squamose. I lieviti si annidano nelle orecchie, l’orecchio del cane oltre a puzzare si presenta molto sporco, formando un secreto nero e grasso. Il cane continua a scuotere orecchie e testa. Si consiglia di consultare il veterinario perché i funghi sono trasmissibili all’uomo.
Per combattere questi fastidiosi parassiti , esistono in commercio svariate forme di prevenzioni, dalle gocce, ai collari, spray, shampoo, schiume. Non dimentichiamoci di disinfettare anche i luoghi dove il nostro animale vive, cioè la sua cuccia, il box, la sua gabbia, facendo attenzione di non inquinare le sue ciotole dove mangia e beve.
Inoltre bisogna cercare di mantenere un adeguata pulizia del mantello, con frequenti spazzolature, con appositi shampoo per il consueto bagno, ed un adeguata asciugatura.
Da evitare bagni frequenti, con eccessive quantità di shampoo, e fare attenzione a non fare entrare l’acqua nelle orecchie.
Ricordiamoci inoltre che prima di ricorrere ad antisettici, antistaminici, vitamine, lieviti, consultare sempre il nostro amico veterinario.
Ma la salute del cane passa anche attraverso ad un’ALIMENTAZIONE SANA E BILANCIATA, che và stabilita per ciascun soggetto in base, alla corporatura, alla razza, all’età, e alla sua attività quotidiana.
Con l’aiuto del veterinario, oppure seguendo i consigli dell’allevatore dove sé acquistato il cane.
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