Il Flyball è una disciplina aperta a tutti i cani di età superiore ai 15 mesi, che ha come fine l'insegnamento di un comportamento controllato e collaborativo e implica una buona armonia tra il cane e il suo conduttore, permettendo, così, lo sviluppo delle attitudini all'invio in avanti, al riporto di oggetti, alla velocità nella corsa, al salto, al richiamo e alla socialità. La gara di Flyball consiste in una staffetta fra due squadre di quattro cani ciascuna. La prima coppia di cani che gareggia deve affrontare una successione di quattro ostacoli distanti tra loro 3 metri, (il primo ostacolo dista 1,6 metri dalla partenza) prima di raggiungere un attrezzo composto da una pedana che, se premuta con la forza adeguata, lancia una pallina. Il salto varia da 10 cm per i cani di taglia piccola, non meno di 22,6 cm per le taglie medie e 40,5 cm per le taglie grandi. Il cane, giunto all'attrezzo, deve saltare sulla pedana, lanciare così una pallina, recuperarla, affrontare altri quattro ostacoli e riportare la pallina al padrone. Appena superata la linea del traguardo, parte la seconda coppia di cani e così a seguire.
Il compito del padrone è fondamentale in una disciplina in cui la carica e l'energia servono a rendere il gioco avvincente.
Il cane tende infatti a rallentare una volta raggiunto il premio (palla) e a percorrere gli ultimi ostacoli più lentamente.
La sua agilità, quindi, deve necessariamente integrarsi con la capacità del padrone di modulare i comandi vocali e trasmettergli la giusta dose di adrenalina ed energia.
Il Flyball è nato in California negli anni Settanta da Herbert Wagner, che ha anche inventato la prima macchina spara-palline.
In Italia non esiste ancora una federazione che abbia stilato un regolamento ufficiale e quello della North American Flyball Association rimane il riferimento ufficiale: le prime testimonianze di questo avvincente sport cinofilo risalgono
al 1998 quando nel nostro paese vennero formate le prime due squadre di Flyball italiane che parteciparono al primo appuntamento Europeo a Kontich (Belgio).
bisogna cercare dei centri che lo conoscano.