Pastore Svizzero Bianco

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Elly&Brando
view post Posted on 7/1/2011, 14:49




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ORIGINE : Svizzera
CLASSIFICAZIONE F.C.I.
*Gruppo 1 Cani da Pastore e da Bovaro (escluso Bovari Svizzeri)
*Sezione 1 Cani da Pastore senza prove di lavoro

UTILIZZAZIONE: Cane da famiglia e da compagnia, guardiano e custode vigilante. Adora tutte le persone specialmente i bambini. Cane da lavoro pieno di voglia di imparare e che apprende molto velocemente; allegro e docile nello stesso tempo.

BREVE SOMMARIO STORICO:
In USA ed in Canada i Pastori Bianchi sono divenuti poco a poco una Razza distinta e accettata come tale. I primi cani di questa razza sono stati importati in Svizzera all'inizio degli anni 70. Il maschio americano LOBO, nato il 5 Marzo 1966, puo' essere considerato come il progenitore della razza in Svizzera. I discendenti di quel maschio sono stati iscritti nel Libro Genealogico Svizzero (LOS) cosi' come tutti gli altri cani da Pastore Bianchi importati dagli USA e dal Canada, i quali furono progressivamente allevati e si diffusero in quasi tutta Europa. Attualmente esiste un buon numero di esemplari di razza pura che nel corso di diverse generazioni si sono gradualmente moltiplicati. Per questa ragione, dal Giugno 1991, questi cani sono stati iscritti come "nuova razza" all'appendice del Libro Genealogico Svizzero. (LOS)

LE PRINCIPALI ANGOLATURE
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APPARENZA GENERALE
Cane da Pastore robusto e potente, muscoloso, di taglia media, con orecchie erette e con un manto bianco a doppio pelo, di lunghezza media o lunga. Ha una forma allungata: dotato di un'ossatura mediamente robusta, la sua linea e' elegante ed armoniosa.

imageLe proporzioni e le angolazioni di un Pastore Tedesco e di un Pastore Svizzero Bianco

PROPORZIONI IMPORTANTI
Ascrivibile in un rettangolo leggermente allungato, il rapporto tra la lunghezza del corpo (misurata dall'apice della spalla al punto estremo della natica) e l'altezza al garrese = 12:10
La distanza tra la depressione naso-frontale e il tartufo supera leggermente quella tra la depressione naso-frontale e l'apofisi occipitale esterna

COMPORTAMENTO / CARATTERE

Pieno di temperamento senza nervosismo, egli e' attento e vigilante. Qualche volta leggermente riservato verso gli estranei, tuttavia egli non e' mai pauroso o aggressivo.

TESTA
Forte, asciutta, finemente cesellata e ben proporzionata al corpo. Vista dall'alto e di profilo essa ha la forma di un cono. Le linee superiori del cranio e del setto nasale sono parallele.

LA REGIONE CRANIALE:

- CRANIO:

Soltanto leggermente arrotondato; solco medio-frontale (STOP) appena abbozzato, ma chiaramente percettibile.

- DEPRESSIONE NASO-FRONTALE (STOP)

poco marcata, ma nettamente visibile

LA REGIONE FACCIALE:


TARTUFO : di medie dimensioni; la pigmentazione nera e' da preferire: il tartufo meno pigmentato o schiarito e' comunque accettato

MUSO : solido e di media lunghezza in rapporto al cranio; il profilo dorso nasale e la linea inferiore-laterale del muso sono dritte e convergono leggermente in direzione del tartufo.

LABBRA : anche queste possibilmente nere, asciutte e ben convergenti.

MASCELLE / DENTI : dentatura forte e completa con incisivi ben articolati. I denti dovrebbero essere impiantati a corona ben allineati alle mascelle di uguale lunghezza (ortognatismo) con "chiusura a forbice".

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OCCHI:
di medie dimensioni, a forma di mandorla, disposti leggermente obliqui; essi sono di colore da bruno a bruno fuocato: le pupille il cui bordo nero e' desiderabile, sono conformi al globo oculare.

ORECCHIE:
Orecchie erette con attaccatura alta. Si tratta di grandi orecchie portate erette, parallele che puntano in avanti a forma di triangolo isoscele che si arrotonda leggermente alla sua estremita'.

LE REGIONI DEL TRONCO :

COLLO : di lunghezza media e ben muscoloso, si eleva armoniosamente sul tronco senza giogaia; la linea superiore del collo sagomata con eleganza si congiunge senza interruzioni alla testa portata moderatamente alta al garrese.

CORPO: Vigoroso e muscoloso di lunghezza media.

GARRESE: ben pronunciato.

DORSO: orizzontale e solido.

LOMBI: molto muscolosi.

GROPPA: lunga e di larghezza media; a partire dall'inizio essa si inclina dolcemente verso la regione dell'attaccatura della coda.

PETTO : non troppo largo e profondo circa del 50 % dell'altezza al garrese, raggiunge i gomiti; la gabbia toracica e' di forma ovale, ben sviluppata verso la parte anteriore ed e' ricoperta di manto bianco molto ben accentuato.

VENTRE e FIANCHI : ben delineati e fissi. Linea sottostante leggermente rimontata verso gli arti posteriori.

CODA: a forma di scimitarra (sciabola), molto fitta e folta su tutta la sua circonferenza, essa si affila verso la sua estremita'Â ; inserita ed attaccata piuttosto in basso, raggiunge solo minimamente il garretto; a riposo pende dritta o leggermente incurvata a "scimitarra"; nella sua ultima terza-parte. Quando il cane e' in movimento essa viene portata piu' alta, ma mai piu' alta della linea del dorso.

ARTI ANTERIORI: Forti, asciutti di larghezza e spessore medio. Visti dal davanti, dritti e moderatamente aperti; visti di profilo leggermente angolati

SPALLA : Omoplata lunga, ben obliqua e formante una angolo corretto con il braccio; tutta la regione delle spalle e' molto muscolosa.

BRACCIA: di buona lunghezza e molto muscolose.

GOMITI: verticali ben ancorati fra braccio e avambraccio.

AVAMBRACCIO: lungo eretto e asciutto.

METACARPO: solido e solo leggermente obliquo.

ARTI POSTERIORI : Visti dal retro diritti e paralleli, moderatamente distanziati; visti di profilo ben angolati.

ANDATURA e MOVIMENTO
Marcia a ritmo regolare, sciolta e sostenuta. Falcate di grande ampiezza con spinta potente. Al trotto il movimento e' disteso e facile.

PELLE: senza pieghe, di una pigmentazione scura.

MANTELLO / PELO: pelo doppio di lunghezza media o lunga, denso e ben stratificato.

Sotto-pelo abbondante; pelo di copertura liscio e folto; la faccia, le orecchie e la parte anteriore degli arti presentano un pelo un po' piu' corto; sulla nuca e sulla parte posteriore degli arti il pelo e' un po' piu' lungo; un pelo leggermente ondulato, ma duro, e' ammesso.

COLORE: Bianco

MISURE e PESO: Maschi: altezza al garrese: 60 - 66 cm Peso : : 30-40 Kg circa Femmine: : altezza al garrese: 55 - 61 cm Peso : : 25-25 Kg circa. I soggetti ben tipizzati di una taglia leggermente al disotto o al di sopra del limite previsto dallo standard non devono essere eliminati.

DIFETTI:
tutto quello che segue in questo rapporto deve essere considerato come un difetto che sara' piu' o meno penalizzante in funzione della sua gravita'&nbsp.

DIFETTI LEGGERI / MINORI:

- Presenza discreta di pelo di colore fulvo carbonato chiaro (leggera ombratura di colore da giallastro a rosso bruno) alla punta delle orecchie, sul dorso e sulla coda.

- Assenza di pigmento sul tartufo, sulle labbra e, o sui bordi delle palpebre.

DIFETTI GRAVI:

- Soggetti di aspetto sgraziato, di forma quadrata (troppo corta);
- Caratteri sessuali distintivi dei maschi e delle femmine insufficientemente marcati;

- Assenza di piu' di due PM1: le M3 non sono prese in considerazione;

- Orecchie cadenti, orecchie semi cadenti, orecchie tagliate.

- Linea del dorso fortemente decliva.

- Coda avvolta, tagliata, ad uncino, portata sul dorso.

- Pelo floscio, setoso, lanoso, riccio, mal disteso; pelo nettamente lungo senza sotto pelo.

- Presenza marcata di pelo di colore fulvo carbonato chiaro (macchie di colore da giallastro a rosso bruno alla punta delle orecchie, sul dorso e sulla coda.

DIFETTI ELIMINATORI:

- Cani paurosi, cani aggressivi.

- Un occhio o entrambi gli occhi blu.

- Occhi globulosi.

- Entropia, ectropia.

- Prognatismo superiore o inferiore, arcata incisiva deviata.

- Tartufo, labbra e bordi delle palpebre totalmente depigmentati.

- Pelle e cuscinetti totalmente depigmentati.

- Albinismo.

N.B. I maschi devono avere due testicoli di aspetto normale completamente discesi nello scroto.

IL CARATTERE NEL DETTAGLIO:
Il Pastore Svizzero Bianco è un cane dalla morfologia molto rassomigliante al Pastore Tedesco di 80 anni fa, meno angolato nel posteriore, ma molto ben strutturato.
Anche dal punto di vista caratteriale è possibile affermare che vi sono parecchi aspetti comportamentali identici al Pastore Tedesco. E' vivace, atletico, tenace, molto resistente alla fatica, pieno di voglia di apprendere, molto sensibile agli odori e ad ogni sorta di rumore : queste sono le qualità tipiche del Pastore Svizzero Bianco.

In effetti questi soggetti derivano anticamente dalla variante bianca del P. Tedesco (gene recessivo della “Serie Colore” che si manifesta solo in forma omozigote , che provoca il bianco del colore del manto con mantenimento, però, della pigmentazione scura di occhi e mucose...in quanto vi è produzione di melanine…..senza ulteriori problematiche di tipo psico-fisico). E dunque derivando dalla variante bianca non albina del P.T. anche le caratteristiche comportamentali sono similI.

Pur avendo un aspetto “lupo simile” si posiziona ad un livello molto alto della Scala Neotenica, come del resto tutti i cani da pastore conduttori del gregge.

E' molto attaccato all'essere umano, ai bambini e al nucleo famigliare in generale ed ha un atteggiamento protettivo nei confronti di tutto ciò che rientra nel suo ambito territoriale: questa sua spiccata territorialità e questa sua grande devozione per l'essere umano e per la famiglia derivano dalla sua genetica e dal suo antico impiego come cane da conduzione e da custodia del gregge e dunque queste sue doti derivano dall'aver vissuto per un lungo periodo a fianco dell'uomo.

Per queste sue caratteristiche è diverso dai GUARDIANI PURI E dai CUSTODI del gregge (tipo Maremmano Abruzzese) o dai cani NORDICI (da slitta) , oppure da Razze derivate da recenti accoppiamenti tra Pastore Tedeschi e Lupi (Lupo dei Carpazi , Lupo dell'Alto Lazio ect. ect.).

Nel Pastore Bianco il sangue di Lupo si perde nella notte dei tempi e solo raramente capita di imbattersi in soggetti che non hanno avuto un buon imprinting e una buona socializzazione e che quindi sono timorosi verso gli estranei.

I cani Bianchi da pastore vennero utilizzati sin dai tempi più remoti sia come cani da conduzione e che da protezione del gregge specialmente sugli altopiani e sulle colline dell'Europa centro-orientale e continentale (con clima temperato-freddo) e in Canada , dove questi soggetti avevano l'opportunità di mimetizzarsi con il gregge e con l'ambiente circostante (spesso innevato per molti mesi all'anno...) e dove potevano proteggere il gregge dagli attacchi esterni di lupi e di altri predatori. Predatori facilmente identificabili perchè di colore scuro e quindi "differente" sia rispetto rispetto al colore del gregge, sia rispetto all'ambiente circostante (durante i mesi invernali).

Con lo sviluppo dell'agricoltura e delle proprietà agricole il Pastore Bianco divenne sempre meno frequentemente "conduttore di gregge" e sempre più "guardiano della proprietà".

Oggi nella società moderna il suo utilizzo è cambiato e sta sempre più emergendo sempre il suo ruolo di cane da famiglia (e per la famiglia) a tutti gli effetti….

Questo è dovuto sia al suo aspetto esteriore seducente e rassicurante, sia al suo innato attaccamento per l'essere umano e al suo bisogno costante di contatto con il medesimo.
Da autentico e vero "pastore" ha la tendenza innata a riunire e a proteggere tutto ciò che considera suo (persone comprese..). Ha molto temperamento, apprende molto velocemente, ma ha bisogno di essere addestrato con costanza, motivandolo e stimolandolo ,poichè spesso tende ad annoiarsi con altrettanta facilità.


E' meno reattivo rispetto ad altri conduttori del gregge (Belga - Border Collie ad esempio) e meno imprevedibile ed irruento rispetto ad altri Pastori guardiani puri del gregge. Non ama molto l'abbaio e presenta, al contrario, una notevole varietà di suoni, (guaiti, ululati imitatori ) i quali anche se sembrano essere stati presi in prestito dall'antenato comune di tutte le razze,"il Lupo"..., in realtà non rappresentano altro che l'avanzamento nella scala neotonica (III-IV grado).


Ha una mimica facciale molto varia e lo si può vedere spesso esprimere gioia, malcontento, confusione, dubbio, malinconia ...rabbia !!

Nutre tantissima fiducia nel suo padrone "capo branco", così come è molto forte il suo attaccamento e la sua protezione per tutto il resto della famiglia (considerata a tutti gli effetti il suo vero "branco"..).

Ovvero sono cani molto sociali e molto addestrabili, poiché sono stati abituati a convivere con l'essere umano sin dai tempi più antichi. E nel corso dei secoli hanno sviluppato un'innata dominanza sul gregge ed una accettazione e devozione del Pastore/padrone ai fini della sopravvivenza. Pertanto in questo complesso sistema gerarchico riconoscono, senza troppi problemi, l'essere umano come proprio CAPO-BRANCO...al quale si sottomettono senza troppi problemi.

Le sue manifestazioni di affetto sono a volte eccessive !!

Nei confronti del mondo esterno, delle altre persone e degli altri animali egli appare talvolta curioso, ma distaccato, sicuramente mai pauroso o eccessivamente aggressivo. (ad eccezione dei maschi che spesso tendono alla dominanza su altri maschi che incontrano...di qualsiasi Razza..)
Per evitare problemi che potrebbero insorgere in futuro, bisognerà chiaramente stabilire una precisa gerarchia all'interno di casa, che il cane dovrà necessariamente riconoscere ed accettare per il suo futuro equilibrio.
Il cucciolo ha una grandissima capacità di apprendimento e di osservazione, ed è proprio in questo periodo che è necessario dimostrarsi particolarmente sensibili e vigilanti. Il cucciolo deve socializzare il più possibile e deve essere stimolato con la giusta cautela. In questa fase, in pratica, bisogna insegnare loro che è NORMALE tutta una serie di situazioni normali.

Dal contatto con altri animali, al contatto umano, al contatto con una cassetta di attrezzi o con un giocattolo, al fiuto di diversi tipi di odore piuttosto che al sentire diversi tipi di suono o di rumore. Lo stesso scoppio di un petardo portrebbe risultare un rumore famigliare senza dover scappare via e senza divenire, per questo, troppo nervosi o troppo timorosi. Insomma socializzare un cucciolo non è altro che un processo espositivo del cucciolo (a piccole dosi..) a tutta una serie di situazioni normali che potrebbero incontrare più tardi nel corso della loro vita.

Il gruppo dona serenità e stabilità al cane il quale, avendo un ruolo ben stabilito e per nulla ambiguo, vivrà in modo equilibrato.

A tal proposito ricordiamo che si dovranno privilegiare condizionamenti e sistemi di rinforzo positivi basati sulla ricompensa e sul gioco.

La fermezza si renderà necessaria soltanto in caso di eccessiva tendenza alla dominanza e/o per correggere atteggiamenti non desiderati oppure situazioni pericolose per se stesso e per gli altri.
Spesso un semplice "NO" pronunciato con un timbro di voce sostenuto è sufficiente per far capire che un determinata azione non è affatto desiderata.
Se riuscirete a mantenere la vostra autorità con il Pastore Svizzero Bianco senza coercizione e senza usare le percosse fisiche ed il dolore (quale rinforzo negativo.....questo discorso si può estendere a tutte le razze), non arriverete mai a momenti "critici" di rapporto.
A questo punto è doveroso fare delle precisazioni e delle distinzioni, affinchè non si corra il rischio di trovare insoddisfatte le proprie aspettative. Occorre pertanto tenere bene a mente i seguenti punti:

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il Pastore Svizzero Bianco rischiò l'estinzione poichè per anni vi fu l'errata credenza che Bianco fosse sinonimo di alterazioni biologiche o di albinismo. Molti allevatori europei di inizio secolo soppressero i cuccioli che erano bianchi nel colore del manto o vennero sterilizzati i riproduttori che davano cuccioli bianchi. Il colore bianco non era infatti in linea con le aspettative culturali e con i desideri della Borghesia Tedesca dei primi del novecento, la quale idealizzava un cane scuro, possibilmente con orecchie erette e con un aspetto simile al lupo che doveva (anche per il colore..) incutere timore e rispetto.
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- Il Pastore Tedesco nero-focato divenne l'orgoglio della Germania intera e di tutta la Borghesia Tedesca di quegli anni, e da cane da Pastore, si trasformò in breve tempo in attento e vigilante guardiano della proprietà (anche urbana...). Venne impiegato con successo in numerose attività, l'indice di gradimento fu enorme e divenne la Razza più conosciuta, più apprezzata e più diffusa al mondo.
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- la storia del Pastore Bianco invece fu tutto un susseguirsi di tristi epiloghi e di palesi ingiustizie perpetrate a causa di "posizioni integraliste" di una sparuta minoranza di esseri umani ignoranti e presuntuosi e quindi lo sviluppo della Razza subì una battuta d'arresto importante nei primi trent'anni del 900. I pochi "superstiti" di Pastore Tedesco Bianco importati in Canada e negli Stati Uniti da alcuni amatori della Razza agli inizi del secolo, si riprodussero ed iniziò la selezione della nuova Razza partendo, però, da pochi esemplari.
Sino a non molto tempo fa negli Stati Uniti si autorizzavano ancora gli incroci tra soggetti Bianchi e soggetti Nero focati.

Questo, indubbiamente arrichì il patrimonio genetico della popolazione Bianca della quale sarebbe poi dipeso il futuro stesso della Razza.
Oggi questa pratica non è più necessaria, in quanto esiste già un discreto numero di soggetti ben tipizzati e differenziati geneticamente e le registrazioni internazionali sui Libri Genealogici di questi soggetti sono in costante aumento.

- è ovvio, però, che essendoci stato un "gap temporale" cosi lungo da colmare, sarà necessario ulteriore altro tempo per stabilizzare definitivamente la selezione caratteriale di questa Razza.

- in alcuni soggetti, si potrebbero osservare caratteristiche nel comportamento tendenti più al "cane primordiale e selvatico" ed al lupoide piuttosto che al "cane urbano". E quindi a volte (per fortuna non spesso...) è possibile imbattersi in soggetti estremamente timidi, paurosi nei confronti del mondo esterno (paura delle automobili, delle biciclette, della gente estranea, delle novità in generale...); soggetti che, lasciati da soli in casa, hanno tendenze distruttive come mangiare le sedie, divani, prese della corrente, addirittura vasi di terracotta.
Tutto questo è spesso sinonimo di consanguinità troppo accentuate o di genealogie non selezionate e/o di mancato imprinting, anche se comunque è possibile intervenire con un programma di educazione a D.O.C. oppure, prevenire, in parte, queste problematiche informandosi preventivamente presso persone qualificate sulla Razza e sulle linee di sangue.
Fortunatamente sono poche le testimonianze di persone rimaste "spiazzate" da soggetti così difficili da gestire. E comunque qualsiasi cane che non abbia avuto un imprinting adeguato e non sia stato fatto socializzare adeguatamene può diventare timoroso.

E' vero che probabilmente c'è ancora molto lavoro da fare prima di arrivare ai risultati di altre Razze da Pastore più affermate e più rappresentate.
E' anche vero, però, che ci separa un "gap" di mezzo secolo di mancata selezione psico-caratteriale...
Un Bianco sarà più probabile che esprima la sua incertezza come "paura" piuttosto che come "aggressività".
E comunque da studi recenti condotti negli U.S.A. con l'ausilio di Test Comportamentali, i Pastori Bianchi hanno attualmente raggiunto un livello di temperamento talmente elevato, che potrebbero risultare idonei a superare Brevetti e Prove di Lavoro nel 75 % della popolazione totale.

Questa percentuale rappresenta una delle medie più alte di qualsiasi Razza.

Sono numerose, infine, le Società Specializzate di questa Razza alle quali è possibile chiedere informazioni preventive e dettagliate sulle linee di sangue al fine di evitare sgradite sorprese con il nuovo arrivato.

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.Morgan
view post Posted on 7/1/2011, 15:06




Bellissimo, veramente un ben cane!
 
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Elly&Brando
view post Posted on 7/1/2011, 15:09




A me piace ma non più del pastore tedesco, è troppo bianco XD
 
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.Morgan
view post Posted on 7/1/2011, 15:10




A me piace il fatto che il bacino sia piu elevato che ne Pastore Tedesco!
 
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Pataz<3
view post Posted on 8/1/2011, 20:29




Sono d'accordo con te Morgan. Il colore purtroppo non mi affascina gran che.. i cani bianchi boh.. non mi hanno mai attirato tanto ._.
 
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Ginger_95
view post Posted on 8/1/2011, 20:45




Sono bellissimi secondo me, forse avrebbero bisogno di orecchie un po' più piccoline però :D
Peccato ce ne siano così pochi in Italia.. Ne ho conosciuto uno l'anno scorso che era troppo coccolone e ce nè stato un'altro che ha fatto l'ipoV quando io ho fatto l'1 che era veramente un giocherellone! Caratterialmente come cane mi piace davvero tanto
 
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Elly&Brando
view post Posted on 8/1/2011, 20:50




Io ho avuto modo di vederne tanti assieme solo una volta quando con il mio ex andammo da un suo amico allevatore di appunto PSB, era nata una cucciolata importante e siamo andati a festeggiare.
Comunque...sono praticamete dei pastori tedeschi come carattere, forse leggermente più espansivi e aperti rispetto al "gemello". Li preferisco con il pelo semi lungo, troppo lungo cambia cane, sembra un altro.
 
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Ginger_95
view post Posted on 8/1/2011, 20:52




Si, concordo quello che hai detto sia per il carattere che per il pelo :P
 
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7 replies since 7/1/2011, 14:49   59 views
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